Regolamento d’uso del Parco Aquatico

  • I ragazzi di età inferiore ai 12 anni devono essere accompagnati da un adulto maggiorenne

  • I frequentatori della piscina sono responsabili di qualsiasi danno arrecato alle strutture e ai mobili. I trasgressori saranno chiamati al loro risarcimento

  • Chiunque con il suo atteggiamento rechi disturbo agli altri frequentatori ed offesa alla decadenza, verrà  allontanato dalla piscina senza diritto al rimborso del biglietto pagato

  • E’ consigliato l’uso degli armadietti e delle cassettiere per riporre oggetti di valore. La direzione non si assume la responsabilità per gli oggetti e/o i valori dei bagnanti lasciati incustoditi presso gli armadietti affidati gratuitamente all’utenza

  • Per qualsiasi avvenimento straordinario, al segnale del personale di servizio, il pubblico dovrà rapidamente uscire dalle vasche. In caso di messaggio di preallarme, recarsi presso i punti di raccolta indicati. In caso di allarme su segnalazione della direzione il pubblico sarà invitato ad abbandonare l’impianto tramite le uscite di emergenza

  • Le persone affette da malattie contagiose non possono accedere alle piscine. Qualora se ne ravvisi la necessità, la Direzione è autorizzata a richiedere un certificato medico che attesti l’idoneità all’ingresso alle piscine. Le persone affette da epilessia sono invitate a comunicarlo al personale di servizio

  • La zona pic-nic potrà essere utilizzata solo come sosta temporanea per attività ricreative e per mangiare. Dalle 12 alle 14.30 di sabato e festivi dovrà essere sgombra da zaini, asciugamani, borse che se rinvenute verranno portate in direzione

  • E’ fatto obbligo servirsi degli appositi cestini per i rifiuti e di seguire le indicazioni per la raccolta  differenziata

  • Le persone superiori agli anni 12 non possono usare le attrezzature e gli impianti destinati ai bambini

  • L’ingresso al Parco Aquatico è vietato agli animali.

  • Prima di entrare in vasca è OBBLIGATORIO fare la doccia e transitare nell’apposita vaschetta. Per ragioni d’igiene è vietato orinare e sputare nelle vasche e circolare sul bordo vasca con calzature

  • La partenza per la discesa lungo gli scivoli verrà regolata da un comando sonoro o dalle istruzioni del personale. I trasgressori risponderanno direttamente di eventuali danni a terzi e potranno essere allontanati dalle vasche

  • L’ingresso alle vasche è consentito esclusivamente con il costume da bagno

  • Per ragioni d’ordine e di sicurezza è particolarmente VIETATO:
    1.    Correre nello spazio intorno alla vasca
    2.    Fare giochi in acqua che, creando confusione, impediscano la sorveglianza degli assistenti bagnanti. In particolare è proibito il gioco della palla
    3.    Tuffarsi in maniera pericolosa
    4.    Entrare in acqua con occhiali (da sole, da vista, infrangibili), pinne e materassini
    5.    Mangiare, bere e fumare entro le recinzione del bordo vasca
    6.    Sedersi sulle corsie
    7.    praticare l’apnea in tutte le vasche

  • E’ vietato introdurre all’interno del Parco oggetti in vetro (Bottiglie, Contenitori, Bicchieri)

  • Le corsie per nuotatori devono essere utilizzate e lasciate libere negli orari prestabiliti. Non sono previste corsie per l’utilizzo libero al sabato e festivi

  • E’ vietato introdurre palloni di ogni tipo all’interno del Parco

  • È  fatto divieto di camminare scalzi nelle parti comuni esterne alle vasche (spogliatoi e zona reception)

  • Ogni ombrellone è numerato. All’ingresso verrà consegnato un cartellino riportante il numero dell’ombrellone e sul retro alcune regole di utilizzo. Il cartellino dovrà essere posto sull’ombrellone. Gli ombrelloni sono a pagamento e potranno essere prenotati

  • L’ingresso e l’uscita delle vasche sono segnalate da apposita cartellonistica

  • I bambini fino a tre anni dovranno indossare l’apposito costume contenitivo

  • Le persone che frequentano la piscina devono prendere visione di questo regolamento e comunque non possono invocarne ignoranza. Coloro che contravverranno saranno assoggettati ad ammenda ai sensi dell’articolo 106 e seguenti del T.U. legge comunale e provinciale n° 383 del 3-3-1934 e dell’articolo 86 del T.U. legge comunale e nonché del vigente regolamento igienico sanitario